Consiglio Pastorale del 5 novembre 2013
Il Consiglio si riunisce alle 19:30 e dopo la preghiera iniziale Padre Mariano prosegue nella lettura e commento del Programma Pastorale della Diocesi di Roma. Vista la volta scorsa la catechesi all’apertura dei lavori di Papa Francesco, il saluto del Cardinale Vicario e la prima parte della relazione preparata dal mons. Giulio Brambilla, inerente la gratitudine che la comunità dei fedeli deve esprimere per i doni della fede, speranza e carità come tre armoniche da far risuonare nella esistenza cristiana, proseguiamo col secondo punto che esamina il concetto di responsabilità dei fedeli che nell’imitazione di Cristo debbono tendere a divenire modello di vita e testimonianza viva per tutti. Proseguiremo nell’analisi del testo il prossimo Consiglio Pastorale, che si terrà il 3 dicembre prossimo.
Facciamo poi un excursus degli eventi succedutisi questo mese: il 13 ottobre c’è stata la messa inaugurale dell’anno pastorale, col conferimento del mandato ai vari rappresentanti dei numerosi gruppi parrocchiali. La chiesa è sempre affollata, anche per la presenza dei prossimi cresimandi e dei loro genitori che han preparato il cartellone presentato alla comunità nella messa stessa.
Il progetto di incrementare l’amicizia tra i parocchiani ha poi trovato momento saliente nella gita a San Gabriele sul Gran Sasso, coi 2 pullman pieni e la bellissima riunione dei partecipanti per un pranzo al sacco estemporaneo nel prato fuori il santuario, dove si è condiviso cibo, giochi e amicizia. Padre Mariano vorrebbe organizzare qualche ulteriore appuntamento per il Consiglio Pastorale e famiglie fuori porta, così da proseguire nell’approfondimento dell’amicizia tra di noi più stretti collaboratori della Parrocchia. Ad aprile, in coincidenza con la santificazione di Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II, ci sarà la gita in Polonia, dove si visiteranno Cracovia, Varsavia, Czestochowa e Aushwitz. Sono davvero importanti queste gite, e si vorrebbe una maggiore partecipazione dei parocchiani, con l’intento di unire maggiormente le persone che non si conoscono. La lettera nell’ultimo giornalino ha sortito però un effetto: ora quando Padre Mariano passa per Borgo Pio viene fermato e chiamato anche da sconosciuti, probabilmente punti sul vivo al richiamo a farsi conoscere dal parroco!
Passando la parola ai rappresentanti dei gruppi, sentiamo con piacere l’incremento dei confratelli ed il loro desiderio a prepararsi spiritualmente con incontri dedicati al Vecchio e Nuovo Testamento. Per il coro, che ha ricominciato le prove al lunedì sera, c’è ancora parecchio lavoro da fare, ma senza scoraggiarsi, magari coinvolgendo di più i bambini del catechismo. Alla grande l’apertura degli incontri delle coppie, riunite a casa del nostro Diacono Rinaldo che ha imbandito una ricca cena per tutti: si vorrebbe proseguire così da invogliare nella condivisione una maggiore fraternità nelle famiglie più e meno giovani. Anche la Caritas è in piena attività, ed il giovedì mattina è stata molto apprezzata la disponibilità della psicologa, così come sempre la distribuzione dei viveri, anche per quelli che andavano da altri centri Caritas limitrofi che han purtroppo chiuso i battenti. Preziosissimo e silenzioso il contributo del gruppo Chiesa Mia Casa Mia, che rende pulita, accogliente e bella la nostra parrocchia. Anche per il Catechismo le necessità di implementare le persone dedicate è stata ben felicemente risolta. Da qui in avanti sarà richiesta una frequenza di due anni di corso preparatorio per gli aspiranti catechisti! E’ prossimo il ritiro dei ragazzi della Cresima, il cui sacramento è stato fissato al 17 novembre alle 10:30, e tutta la comunità è invitata a partecipare. Ci sono molte mamme single tra i genitori, ed un paio di loro ha anche chiesto se fosse possibile organizzare un corso per le separate, ma è ancora un po’ presto e sono troppo poche per cominciare adesso.
Lunedì infine si inizia a montare l’impalcatura sulla facciata della nostra Chiesa, e durerà un anno circa. Nessun disagio per l’interno nè per Vicolo del Campanile. Ultimo annuncio, la festa di sabato per il cinquantenario dalla approvazione dell’Istituto Operaie Parrocchiali, con la messa alle ore 11 cui siamo tutti invitati: sono non suore, ma laiche dedicate alla vita consacrata tra cui la nostra preziosissima Pina.