AUGURI PER UNA NOTTE SPLENDIDA!


-OMELIA DELLA NOTTE DI PASQUA-

Che belle le letture di questa Veglia! In pochi flash abbiamo rivisitata e rivissuta la storia della salvezza, la storia dell’amore di Dio verso l’umanità, verso ciascuno di noi.

  1. Si è cominciato con la creazione: Dio non aveva bisogno dell’uomo , ma è il suo amore che lo porta a creare un persona a sua immagine e somiglianza, perché godesse l’uomo del suo amore. E gli riesce così bene che esclama : il sole è bello, il mare è bello, le montagne sono belle, ma tu figlio mio sei molto ma molto  bello. Sorella e  fratello, perché tu possa sempre essere bello della bellezza di Dio!
  2. Siamo passati ad Abramo, l’uomo che si fidò di Dio che ancora non conosceva, l’uomo col quale Dio fa l’Alleanza con l’umanità, l’alleanza con noi. Ci siamo anche noi nella promessa di Dio ad Abramo:  io tuo Dio ti sarò sempre fedele! Auguri mia cara parrocchia: sii sempre alleata e amica del tuo Dio!
  3. E con Mosè, accanto a lui, ci siamo liberati tante volte dalla schiavitù del peccato, con Mosè abbiamo percorso chissà quanti deserti  della vita; Abbiamo con lui passato il Mar Rosso: si, fratelli e sorelle carissime, non dimentichiamolo mai: se non ci decidiamo a passare il mar Rosso della pigrizia, dei compromessi, della vita cristiana annacquata.. non vedremo mai la terra promessa. Auguri mia cara parrocchia, ogni papà ogni mamma sii Mosè che conduce la famiglia santa di Dio!
  4. 4.      E poi abbiamo sentiti i profeti: che invidia verso questi grandi fratelli per la loro incrollabile fedeltà all’alleanza, per il loro coraggio nell’annunciare e denunciare, per la loro fede nel credere 800 secoli prima al Messia che sarebbe venuto. Auguri mia cara parrocchia: Quanto bisogno c’è oggi di sacerdoti profeti, di genitori profeti: chissà che parrocchia creeremmo!
  5. E poi Paolo, l’innamorato di Gesù, Paolo il convertito, che ci ricorda: basta con l’uomo vecchio , ora sei una creatura nuova crocifissa e risorta con Gesù, sei risorto! E tu, mia cara parrocchia, sei davvero innamorata di Cristo: il Cristo della croce e della risurrezione?

E finalmente il canto del GLORIA: questo canto che in ogni veglia pasquale ci commuove. Alleluia, Gloria a Dio nell’alto dei cieli, gloria a Dio nella nostra parrocchia, nelle nostre famiglie, nei nostri cuori! Auguri mia cara parrocchia perché la tua vita sia un alleluia perenne a Dio.

La nostra fede poggia solo qui! La nostra esistenza ha solo questo messaggio: Cristo Risorto! La nostra vita vale la pena di viverla solo in questa prospettiva: perché se Gesù non fosse risorto, vana sarebbe la nostra fede, la nostra vita.

Fratelli, è Pasqua quando ci apriamo all’amore di Gesù per donare amore ai fratelli! E’ Pasqua quando condividiamo con  i fratelli le difficoltà e le gioie! E’ Pasqua quando la croce non ci abbatte, ma diventa segno di unione con Cristo e così segno di vittoria.

BUONA PASQUA fratello e sorella: da parte della comunità dei sacerdoti: pregate per noi!

Padre Mariano, parroco.