Incontro delle coppie del Carmelo Domestico del 4 aprile 2014


Dei cinque pilasti della coppia abbiamo già visto silenzio, contemplazione e solitudine, ed ora è’ la volta degli ultimi due.
Quando la sera d’estate guardiamo il cielo stellato, lo spettacolo ci è noto eppure non possiamo che gioire, stupirci: è lo stupore il quarto pilastro dell’amore nella coppia!
La quotidianità ci porta all’abitudine, non riusciamo più a vedere lo sposo, la sposa, con gli occhi amorevoli d Dio, ed allora occorre dedicarci del tempo, stare assieme, guardarci, cercare assieme di ritrovare la scintilla d’amore che ci ha fatto innamorare.
Durante il fine settimana, o in vacanza, cerchiamo di trovare il tempo per starcene in pace abbracciati, senza fretta, meglio ancora se immersi nella natura. L’obiettivo è ritrovare la meraviglia dell’amore, lo stupore e il senso di novità. Cerchiamo poi ogni giorno di inventarci piccole sorprese, un complimento, un’attenzione particolare. E spegniamo la TV se c’è aria di crisi!
Il quinto pilastro su cui fondare la coppia infine è l’umorismo, che pare cosa banale, ma invece va preso molto seriamente! Senza umorismo si rischia di rendere noioso e triste il quotidiano. Occorre saper ridere di noi stessi, e avere misericordia e comprensione per l’altro. Con l’umorismo ci distanziamo da noi stessi e non assolutizziamo i nostri problemi, che diventano meno pesanti da sopportare. E’ una grande libertà interiore quella di chi sa ridere di se stesso. E’ arte della leggerezza, ed anche con i figli dobbiamo farne uso, così da non opprimerli con troppa gravità. Occorre essere consapevoli dei limiti che ciascuno ha, nostri e degli altri, accettarli e renderli più leggeri. La radice di umorismo è humus, terra, comune a umiltà.

La riunione si chiude interrogandoci su quale sia il livello di umorismo nella nostra coppia, ed a maggio, venerdì 9 alle 21 nel salone parrocchiale, vedremo come scoprire tutte le qualità del partner prima, e dei membri del gruppo delle famiglie poi.