Verbale del Consiglio Pastorale del 7 ottobre e del 4 novembre 2014


c.pastoralenewNel primo appuntamento Padre Mariano ci commenta e legge alcuni brani del recente libretto scritto da Eduardo Horacio Garcia, Paolo Selvadagi, Salvatore Ferdinandi ed Alberto Brignoli intitolato “La Parrocchia ai tempi di Papa Francesco”. Chi è questo papa, ce lo spiega un suo amico da sempre, che ci dice emblematico il suo primo saluto la sera della sua nomina, nell’iniziale semplice e caloroso “Buonasera!”. Non si stanca mai di parlare della misericordia di Dio, che ci permette di sentirci amati da Lui nella nostra povertà e fragilità. Ha una particolare attenzione e cura per gli anziani, e ai seminaristi chiedeva di andare ogni domenica a trovare i sacerdoti anziani.

Il nostro Parroco ci dà notizia che il suo bel progetto di dar vita a 12 piccole comunità nelle case della parrocchia avrebbe bisogno di almeno 3 anni di avvio guidato, con la preparazione dapprima degli incontri con cadenza mensile per leggere assieme una parabola e aprire un libero dibattito, e poi via via con esperienze più approfondite. Ora, essendo prossima la fine del mandato di Parroco per Padre Mariano e non essendogli state concesse proroghe, non ritiene giusto vincolare il prossimo parroco a seguire tale iniziativa e perciò ci propone in alternativa una serie di incontri, serate dedicate alla spiritualità in Avvento, Quaresima ed a Maggio. Dobbiamo insistere su due temi fondamentali, ossia Parola di Dio e Famiglia, ma essendo importanti anche altri temi, vorrebbe anche degli incontri dedicati ai nonni, ed ai papà.
Nella Messa di apertura dell’Anno Pastorale, oltre a presentare alla comunità i rappresentanti dei tanti gruppi parrocchiali, verrà regalata una edizione speciale dei Vangeli personalizzata dalla Parrocchia, con le foto del nostro recente viaggio in Terrasanta, stampata a caratteri grandi che siano di faci lettura per tutti.
Si farà poi la prima gita a Cassino a visitare il Convento di San Benedetto ad un costo procapite di 18 euro e come d’uso la scelta libera tra un pranzo al ristorante oppure al sacco sempre nello stesso posto.
Nel secondo appuntamento Padre Mariano ha dato al Consiglio Pastorale la copia della relazione del Cardinale Vicario al Convegno Pastorale Diocesano 2014, dove ci si è chiesti a che punto stiamo nell’iniziazione cristiana, ossia cosa significhi, come ci si pone di fronte al tema nella comunità parrocchiale, che dev’essere una madre. I genitori debbono essere coinvolti, accolti, accompagnati in itinerari spirituali che si affianchino ai corsi di Catechismo dei figli, altrimenti si vedranno sparire dalle nostre messe tutti dopo la Cresima.
Il nostro Parroco ci annuncia a metà Novembre la visita per 3 giorni del Padre Provinciale sia alla Comunità dei Frati e sia alla Parrocchia, e fissa perciò un incontro straordinario con il Consiglio Pastorale per venerdì 14 novembre alle ore 19:30.
La messa i cui i nostri ragazzi riceveranno la Cresima è il 23 Novembre, ed essendo tanti avrà inizio alle 10:30. Il prossimo fine settimana i cresimandi faranno un ritiro spirituale a Sassone per prepararsi al Sacramento.
Padre Mariano sollecita gli interventi e gli articoli nel sito, magari con una sezione speciale dedicata alla raccolta di tutti i giornalini sinora pubblicati.
Ci dà un aggiornamento sui lavori in corso: la facciata sarà liberata entro il 30 Novembre, poi verrà esteso il ponteggio alla parte che copre la Cappella di sinistra, a sua volta finita per il 10 dicembre. Sotto il tetto il restauro è stato completato, ma pagato solo per la metà circa dagli sponsor, per cui occorrerà stimolare ancora le offerte, pur nella difficoltà economica del momento. Verranno pubblicate sul sito e in Chiesa le foto dei lavori per farne conoscere i dettagli e la portata, magari stimolando così la generosità dei parrocchiani.
Martedì e Giovedì sono i giorni della distribuzione dei pacchi della Caritas, ben 150, ma i poveri continuano ad aumentare mentre la banca alimentare europea che foraggiava l’approvigionamento ha stretto i cordoni della borsa e dobbiamo perciò fare la spesa coi fondi della parrocchia.