Lettera di p. Mariano – Settembre 2015


Carissimi,

un saluto a tutti e un caloroso abbraccio agli anziani e ai malati.

RICOMINCIAMO! … nel settimo anno di cammino INSIEME come popolo di Dio e come “famiglia delle famiglie”.

Nel primo sessennio voi ed io – abbiamo provato a fare quello che io chiamo il cammino delle quattro AAAA:  “ Accoglienza, Ascolto, Accettazione, Amicizia. Certo è stato un cammino lento, ma ogni anno pieno di iniziative. Ora non ci resta che concludere con “SIAMO-FRATELLI!”.

Sarà la scoperta più bella. Certo sarà un cammino lento, fatto di tanti piccoli gesti e iniziative materiali e spirituali, con gite e tempi forti:  è il Giubileo,  Anno di Misericordia che ci chiede questo passo.

Dopo sei anni c’è ancora qualcuno che non si è “buttato” in questa scoperta parrocchiale, umana e cristiana. Che aspettate? E’ tutto gratis!.. come la grazia e la misericordia  del Signore. Vi aspetto!

Quest’anno il progetto diocesano punta sulla “famiglia”. Noi già ne abbiamo fatta di strada progettando e impegnando le famiglie. Ma non basta. La famiglia è il cuore della società e della Chiesa: senza famiglia non si va avanti né vanno avanti i figli. La parrocchia da sola può fare poco, ma insieme alla famiglia possiamo portare rivoluzione a questa società godereccia.

C’è ancora un punto da rivedere: quanto mi piacerebbe che un po’ tutti  partecipassero a uno dei 20 gruppi parrocchiali! non pochi che fanno tutti, ma tutti che fanno un poco. Ti aspettiamo! La parrocchia è la famiglia di tutti: credenti e non credenti, praticanti o no.

Vi aspetto tutti domenica 11 ottobre alla Messa delle 11, per l’inizio dell’Anno Pastorale. Pregheremo la nostra Madonna della Traspontina perché ci dia la mano per condurci. E come ogni anno, la domenica successiva (18 ottobre) faremo la gita di inizio anno. Speriamo di riempire almeno tre pullman: è una giornata per stare insieme e vedremo una sindone del Volto Santo che sta a Manoppello d’Abruzzo, a due ore da Roma.

Carissimi, come sempre, vi ripeto che, dopo sei anni, ancora non conosco tutti. Mi piacerebbe incontrarvi – tutti, senza etichette! –  e fare amicizia. Buon lavoro per questo nuovo anno che passeremo ancora insieme.

Vi abbraccio e vi saluto uno per uno.

padre Mariano