Consiglio Pastorale del 12 gennaio 2017


carmelofine1Presiede la riunione il nostro Padre Provinciale Giovanni, che è stato nostro parrocchiano prima dei voti. Padre Mariano da’ la parola a Luciana quale vice presidente assieme a Rinaldo del Consiglio Pastorale e coordinatrice del Catechismo, e quindi suo tramite a tutti i presenti. Viene presentata Giulia, recentissima catechista assieme a Carmela, ma anche veloce scrivania dei verbali del Consiglio Pastorale e articolista nel sito parrocchiale o nel giornalino. Parla poi Rossella che gestisce il Centro di Ascolto aperto una volta a settimana con la presenza anche di una psicologa per assistere soprattutto al disagio degli anziani soli, oltre ad essere parte del fruttuoso Gruppo Teatrale recentemente aperto anche ai ragazzi post-cresima oltre che agli adulti appassionati di recitazione. Mario al suo fianco nella Confraternita dirige la processione di Luglio alla Madonna e aiuta in mille modi la vita parrocchiale. Laura assieme a Bruno presenta le tre vive Comunità’ Neocatecumenali con una cinquantina di partecipanti, gruppo avviato ben 29 anni fa ed ora composto da circa 50 persone, oltre che un gruppo di giovani organizzati assieme alle limitrofe parrocchie di Via delle Fornaci e di San Giuseppe che si trova alla domenica, ed ha recentemente organizzato un pellegrinaggio a Cracovia molto apprezzato. Apprezzatissima la vivace presenza di Suor Rosa, che assieme a Suor Daniela animano il coro parrocchiale. Assieme a loro la superiora Suor Silvia auspica una sempre maggiore presenza e partecipazione alla vita della parrocchia in cui la loro vocazione francescana e carmelitana trova fertile espressione, pur nel limite degli impegni nella gestione della loro casa che accoglie i pellegrini, e due volte alla settimana accoglie i poveri. C’e’ poi Riccardo che assieme a Luciana partecipa alle riunioni della Prefettura in cui è in corso uno studio approfondito del territorio, sia tecnico e sia statistico, per cercare nuove strade di evangelizzazione uscendo dal solo ambito parrocchiale ed individuando punti notevoli diversi. Uno di questi è piazza Cavour, dove si assiste a riunioni di giovani ed adolescenti fino alle 10 di sera, e più tardi con ragazzi di età maggiore, purtroppo teatro di ubriachezza, spaccio di droga e risse violente. Si vorrebbe organizzare una struttura di accoglienza e di confronto, magari con la presenza di persone note ai ragazzi, quali alcuni nomi dello spettacolo o della TV. C’è poi Stefano che presiede da tempo la Confraternita, presente da vent’anni in parrocchia per organizzare la processione mariana di luglio e capitana circa 60 confratelli, con riunioni di formazione spirituale una volta al mese. L’impegno che ci si prefigge è coinvolgere sempre più borghigiani nella Confraternita. Lucetta segue il secondo anno della Cresima, con ragazzi che stanno crescendo e coi quali si riescono a fare discorsi più impegnati. Scrive spesso sul giornalino parrocchiale e presenta eventi ed esperienze religiose in maniera molto efficace.

Mario e Roberto amministrano il sito della parrocchia, particolarmente ricco e certamente tra i meglio sviluppati della diocesi. Occorrerebbe solo che i parrocchiani si abituassero a frequentarlo di più anche avviando il confronto sul blog. Mario fa anche da segretario della Confraternita ed è il fotografo ufficiale di ogni momento importante della vita parrocchiale.

Padre Vincenzo presiede la frequentatissima preghiera di liberazione svolgendo il suo servizio con tanti fedeli che richiedono le sue speciali benedizioni. Ha distribuito nel tempo alla Traspontina circa 60 mila immagini della Madonna ed innumerevoli sono le persone che cercano il suo intervento.

Nadia e’ presente sia per la sua attività’ di catechista, sia per rappresentare il marito Rinaldo, nostro instancabile diacono, assieme al quale estende l’impegno al corso biblico, alla formazione degli sposi in 10 incontri, e a quella dei battesimi per i quali sono previsti due incontri formativi, uno con il parroco e uno con loro. Negli ultimi anni si è assistito ad un drastico calo delle richieste per il corso dei fidanzati, l’anno passato appena tre, e nel 90% dei casi sono coppie già conviventi: è una dura realtà che non ci si deve nascondere. E’ presente poi Giovanna, nella Confraternita assieme al marito che ne è amministratore, e al loro fianco Rita, instancabile nell’impegno di catechista, di editor del giornalino parrocchiale, di organizzatrice delle attività dell’oratorio, del teatro e della segreteria. Segue anche il gruppo dei ragazzi post cresima assieme a Fabrizio: il gruppo non e’ omogeneo e si passa dai 13 anni ai 20 per cui e’ difficile trovare argomenti che siano di interesse senza voler diventare troppo pesanti. Occorrerebbe della formazione, che il viceparroco Padre Jean ricorda essere necessaria, offerta dal Vicariato. L’età dell’adolescenza è difficile e i temi vanno scelti in base agli interessi più profondi dei ragazzi, coinvolgendoli in attività concrete (quali la raccolta viveri, o la visita ai poveri) ma anche in un libero scambio di idee (come il cineforum). Ambretta (assieme a Suor Gemma, giovanissima di spirito ed energia) segue il catechismo che sta preparando la cresima, ma è anche creativa organizzatrice degli addobbi della Chiesa, del presepio e del gruppo Chiesa Mia Casa Mia. Elisabetta con la Caritas due giorni alla settimana aiuta i nostri poveri, e sono circa 200 persone. Il martedì’ e’ dedicato ai poveri che hanno casa, con derrate alimentari ma anche vestiti, ed il giovedì ai tanti senzatetto che affollano il quartiere. Li accoglie con la pizza bianca offerta da un panificio del quartiere e le uova sode, ma anche asciugamani ed accappatoi puliti per potersi lavare. Agostina del Terz’Ordine vede molti nuovi ingressi e nuove vocazioni alla preghiera, poi Lorenzo assieme a Daniela seguono sia il secondo gruppo neocatecumenale sia affiancano Nadia e Rinaldo nella formazione battesimale. Ricordiamo anche la proficua attività di Padre Bruno con la sua Lectio Divina ogni 15 giorni molto frequentata e fertile momento di spiritualità formativa, e Rosetta con la sua attività paziente di segretaria parrocchiale.

Segue l’intervento di Padre Tiberio, che alla Traspontina più di 40 anni fa ha fatto il noviziato quando l’attuale padre provinciale qui faceva il chierichetto! E’ stato per 15 anni in Romania e perciò’ conosce bene il valore della generosa solidarietà della parrocchia Traspontina alle comunità all’estero, in Romania ma anche in Congo ed in sudamerica. Grazie a questa partecipazione oggi sono presenti tanti giovani sacerdoti in Traspontina, qui chiamati ad affiancare i piloni portanti Padre Mariano, Padre Vincenzo e Padre Gerardo. I frutti della generosità’ in risposta alle tante esigenze delle comunità estere ci hanno donato Padre Jean oggi, e nel passato Padre Jossif e Padre Sebastian. E’ un ringraziamento la loro presenza e al tempo stesso un auspicio a che prosegua la generosità’ nella reciprocità e nello scambio.

Chiude la riunione Padre Giovanni, chiedendo la preghiera della Parrocchia a sostegno delle opere del Carmelo, e perché ci sia una crescita della vita cristiana, in questo nostro territorio che ha la peculiarità di avere al contempo una radicata tradizione locale e una grande apertura al mondo, che ci scorre accanto nel grande flusso dei pellegrini per San Pietro.

Giulia