Ritiro in preparazione alla Prima Comunione


Ecco alcuni brevi appunti sulla chiusura fatta da Padre Mariano della giornata di Ritiro Spirituale delle famiglie i cui ragazzi domenica 21 maggio faranno la Prima Comunione.

Abbiamo letto il brano del vangelo che raccontava dei due discepoli di Emmaus. Padre Mariano chiede ai ragazzi “Chi sono questi due? Come si chiamano?” Alcuni ragazzi dicono che sono dei discepoli, altri danno loro un nome tipo Pietro, o Giovanni, altri semplicemente dicono che non lo sanno. Padre Mariano allora rivela che quei due viandanti sono proprio ognuno di noi. Sono Adriano, sono Alessandro, sono Chiara, sono Christian, sono Filippo, sono Francesco, sono Giulia, sono Nicola, sono Teodora. Sono ognuno di noi perche’ Gesu’ sta vicino a ciascuno di noi nella nostra vita, ci cammina a fianco ed e’ sempre disponibile a venirci in aiuto quando siamo tristi, o smarriti. Basta accorgersene, chiamarlo e parlarci.

Padre Mariano sollecita poi i ragazzi a continuare a venire da Gesu’: “Non fate che dopo la Prima Comunione non vi fate vedere più da Gesù! Lui si incarna dentro di noi con la Eucaristia e abitera’ dentro ciascuno di voi. Noi siamo fatti con la ciccia di mamma e papa’, e dopo la Prima Comunione dentro di voi ci sara’ anche la ciccia di Gesu’!” Uno dei ragazzi chiede allora com’e’ possibile che Gesu’ contemporaneamente sia dentro tutti. “Dio è tutto, e percio’ puo’ incarnarsi dentro tutti quelli che fanno la Comunione. È dentro ogni bambino e dentro ogni genitore. Occorre parlarci assieme” gli risponde padre Mariano.

Chiude apprezzando questo incontro con bellissime famiglie, ma notando anche come spesso in Parrocchia ci si trovi tra tante persone speciali. Dobbiamo pero’ capire come proseguire nell’amicizia, con la parrocchia, le catechiste, i sacerdoti. “Bambini restate sempre così buoni. Mamme e papà, ricordatevi che voi con le vostre azioni e le vostre scelte potete cambiare questo mondo!”

Giulia