PASQUA 2018
Le Feste pasquali sono sempre una prova di fede per i parrocchiani della Traspontina. E questa prova di attaccamento ancora una volta è stata positiva: hanno risposto in tanti ai vari momenti festivi e liturgici.
- Quest’anno la VIA CRUCIS in notturna per le vie della parrocchia non è stata possibile farla: si stava solo qualche grado sopra lo zero. L’abbiamo vissuta –tale e quale– dentro la chiesa allo stesso orario e con la partecipazione attiva dei rappresentanti di tutti i gruppi parrocchiali. E’ stata commovente.
- Domenica delle Palme, ore 10:30, benedizione in piazza delle Vaschette e poi processione con palme e ulivi verso la chiesa. Ci viene sempre da chiedere: come mai la gente in questa giornata accorre in massa, forse anche più della stessa Pasqua! Veramente tanta tanta gente!
- Coena Domini del Giovedì Santo, come ogni anno, pienone come la Domenica delle Palme. I fedeli sentono che veramente quel giorno è successo qualcosa di stupendo: Dio che vuole restare con e in noi come cibo! Per la lavanda dei piedi anche quest’anno abbiamo scelto famiglie intere con nonni genitori e figli. Sì, perché, ha detto padre Mariano, il futuro della Chiesa e della società si gioca santificando o distruggendo la famiglia. Tutta la giornata fino a mezzanotte c’è stata una processione di adorazione.
- Anche il Venerdi Santo, come sempre, una liturgia breve ma che ti prende il cuore. E tutti, veramente col cuore più che con le labbra, abbiamo baciato la Santa Croce.
- VEGLIA PASQUALE col freddo e con la pioggia. Ovviamente meno gente, perché tante persone lasciano Roma per andare a passare la Pasqua con i parenti specialmente con i nonni ai paesi vicini. Con quelle stupende letture abbiamo rivissuto la storia della salvezza, e, attesa e festeggiata la Risurrezione. Un cin-cin al salone per darci gli auguri.
Qui sotto le foto delle varie Celebrazioni:
Via Crucis parrocchiale “..in notturna”